Argomento in ODG: valutazione delle criticità ed analisi dei bisogni sanitari dell’Isola di Stromboli.
La riunione è stata introdotta dalla Presidente con la presentazione dei partecipanti, Patrizia Tabeni, Giandomenico Maneri, Elio Mutarelli, Sofia La Macchia, Renata Conforti, Simonetta Amati e Giuseppe Rando. Dopo uno scambio di esperienze comuni ha preso la parola il dr. Manieri che ha illustrato le esigenze di interesse sanitario ritenute prioritarie.
In particolare ha sottolineato il vantaggio di poter disporre di un piccolo laboratorio per fare delle analisi del sangue, la necessità di poter avere a disposizione degli specialisti ed in particolare un Cardiologo, un Broncopneumologo, un Diabetologo, un Geriatra ed un Pediatra.
A queste richieste ha fatto seguito un’attenta discussione dove ognuno dei partecipanti ha espresso considerazioni e valutazioni.
Pur condividendo all’unanimità il vantaggio di ricevere in loco prestazioni sanitarie come indicato dal Dr. Manieri è emersa anche la criticità relativa ai costi ed alla possibilità concreta di far giungere a Stromboli personale specializzato per effettuare prestazioni il cui numero non è stato determinato.
La Presidente ha richiesto un’analisi più dettagliata in termini numerici delle prestazioni specialistiche necessarie ed il dr.Maneri si è impegnato a fornire a breve un dato più preciso.
Al fine poi di poter fare richieste che non comportino un eccessivo carico di spesa o addirittura che potrebbero essere effettuate in isorisorse e quindi essere concesse più facilmente, si è deciso di concentrare l’attenzione su due prestazioni specialistiche ritenute prioritarie. Le visite Geriatriche, tenuto conto della difficoltà di spostamento da parte della popolazione anziana affetta da polipatologie e le visite Pediatriche considerando lo stesso disagio che incontrano i genitori dei più piccoli. Queste due prestazioni Specialistiche non necessitano tra l’altro di strumentistica di supporto. Diverso è per le visite Broncopneumologiche e Cardiologiche che necessitano di supporti strumentali come lo spirometro e l’ecocardiografo che difficilmente possono raggiungere l’isola senza rischiare la rottura per poi effettuare pochissime prestazioni. Per quanto riguarda la consulenza Diabetologica si è valutatala possibilità di effettuazione in telemedicina e quindi si programmerà una richiesta in tal senso.
Anche per quanto riguarda la laboratoristica, considerata la complessità ed i costi di un piccolo laboratorio, si è pensato di effettuare prelievi in loco inviandoli a Lipari con l’aliscafo. In questo contesto è emersa la considerazione dell’opportunità di usufruire di un servizio infermieristico che potrebbe essere utilizzato per molte altre prestazioni anche domiciliari (prelievi, terapie, valutazione di parametri vitali, antropometrici e quant’altro). L’unità
infermieristica non necessariamente dovrebbe essere impiegata ad orario pieno ma anche parziale in funzione comunque di un fabbisogno reale. Anche di questo è opportuna un’analisi dei bisogni.
Infine Patrizia Tabeni ha proposto di richiedere l’esecuzione in loco dello screening senologico e di altre forme di prevenzioni effettuabili una volta all’anno che darebbero tra l’altro anche un po' di visibilità mediatica alle Direzioni delle ASL considerato che a Stromboli soggiornano tanti giornalisti che lavorano in grandi testate Nazionali e che spesso ci sono stati vicini per la rappresentazione mediatica dei nostri disagi.
La riunione della Commissione Sanità della Pro Loco “Amo Stromboli convocata per le ore 19,00 presso “Casa felicità” e in call conference su piattaforma jitsi.org. si è conclusa alle 20:15
Stromboli lì 04.11.2020
Il Presidente Rosa Oliva
____________________